Personale docente

Giovanni Miotto

Professore associato

BIOS-07/A

Indirizzo: VIA U. BASSI, 58/B - PADOVA . . .

Telefono: 0498276130

E-mail: giovanni.miotto@unipd.it

Ricercatore confermato presso il Dip. di Chimica Biologica, raggruppamento disciplinare BIO/10, Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Padova

Marzo 1986 Laurea in Scienze Biologiche con punteggio di 106/110 presso la Facoltà di Scienze NN. MM. FF. di Padova.

Novembre 1988 partecipazione al corso teorico-pratico di hplc presso il Dipartimento di Biologia Cellulare della Università di Camerino

Sett.89-Lug.90 P.H.D. visiting student presso il laboratorio del Dr. G.E. Mortimore all'Hershey Medical Center (Penn. State University). Hershey, PA, U.S.A.

Giugno 1990 Vincitore, come coautore, del premio "Angelo Minich", indetto dall'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, con il lavoro " Un possibile meccanismo di protezione della cellula epatica: il controllo della proteolisi."

Dic.90-Ago.98 Assunto dalla Sigma Tau S.p.A. Ind. Far. Riunite – Pomezia (Roma) in qualità di ricercatore e distaccato presso il laboratorio del Prof. N. Siliprandi nell Dip. di Chimica Biologica dell’Università di Padova

Maggio 1991 Conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in "Biologia e Patologia Molecolare e Cellulare"

luglio-sett. 95 Collaborazione presso il laboratorio del Dr. G.E. Mortimore all'Hershey Medical Center (Penn. State University). Hershey, PA, U.S.A.

1-9-1998 Assunto nel ruolo di Ricercatore dell’Università di Padova, Facoltà di Medicina e Chirurgia – Dipartimento di chimica Biologica.

Feb-Mag.99 Collaborazione presso il laboratorio di Chimica delle Proteine del Dott. P. James, all’ Institut für Biochemie, E.T.H. – Zurigo

Giu-Lug, 2001 Collaborazione presso il laboratorio del Prof. M. Kadowaki della Facoltà di Agricoltura dell'Università di Niigata, Niigata - Giappone.
Nell'ambito del progetto di ricerca : "Nutritional and molecular regulation of mammalian autophagy"

1-9-2001 Conferma nel ruolo di Ricercatore dell’Università di Padova, Facoltà di Medicina e Chirurgia – Dipartimento di chimica Biologica.

1) Ruolo della carnitina e dei suoi esteri nella fisiologia cardiaca in seguito ad ischemia e riperfusione. Sviluppo di
metodiche HPLC per la determinazione ad alta sensibilità della carnitina e dei suoi esteri tramite derivatizzazione
con sonde fluorescenti.

2) Vari studi riguardanti la fisiologia mitocondriale: meccanismi di trasporto delle poliammine; modulazione dei
processi energetici mitocondriali da acil-CoA a lunga catena in presenza di ioni calcio; alterazioni della morfologia
mitocondriale in cellule epatiche trattate con aspirina, visualizzate mediante espressione di GFP mitocondriale;
sviluppo di metodiche per la determinazione in cellule intatte dell’apertura del poro mitocondriale associato a
transizione di permeabilità, tramite imaging confocale.

3) Analisi dei meccanismi di induzione della morte cellulare esercitata da agenti foto-sensitizzanti (zincoftalocianine
e porfirine tetracationiche) su linee cellulari tumorali di derivazione epidermica.

4) Studio della modulazione del processo autofagico nelle cellule epatiche, si è interessato ai mecanismi
molecolari responsabili dell’azione inibitoria sull’autofagia degli amino acidi. In questi studi si è evidenziato che
l’azione della leucina è mediata tramite un sensore/recettore, ancora da identificare, situato a livello della
membrana plasmatica e che il suo segnale intracellulare è mediato da proteine leganti il GTP. Ha contribuito
inoltre allo sviluppo di una metodica innovativa per la determinazione del tasso di autofagia cellulare basato sul
rapporto citosolico delle forme I e II della proteina LC3

5) Analisi dei meccanismi di perossidazione lipidica cellulare mediante Lipidomica realizzata in spettrometria di massa